Flight Firenze 2021

FLIGHT FIRENZE

BRIGHT FESTIVAL EVENTS

FLIGHT FIRENZE

8 DIC 2021 - 6 GEN 2022

Dal 8 Dicembre 2021 al 6 Gennaio 2022, la città di Firenze si trasforma in una galleria a cielo aperto ospitando progetti di arte digitale sulle superfici degli edifici e dei monumenti della città. 

Due nostri progetti sono stati accolti e animerà la superficie architettonica di due delle architetturee più iconiche della città: lo Spedale degli Innocenti di Piazza SS.Annunziata e Ponte Vecchio.

Per l’occasione abbiamo coinvolto un collettivo di artisti italiani che racchiude al suo interno visual artists, motion designers, progettisti 3d e sound designers  sotto il nome MetaExperience.

 

PRESS:

SKY ARTE
FLIGHT FIRENZE

Questi due progetti sono stato realizzati in collaborazione con il COMUNE DI FIRENZE e MUSE FIRENZE

e con il contributo di


ITALIAN DIGITAL ART EXPERIENCE

BRIGHT ART

ITALIAN DIGITAL ART EXPERIENCE

6 LUGLIO - 31 AGOSTO 2022
MILANO, ITALIA

Siamo lieti di annunciare una nuova tappa del nostro progetto di valorizzazione della creatività digitale italiana!  

MEET, Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale situato nel cuore di Milano, presenta per la prima volta in Italia un percorso espositivo dedicato ai progetti digitali prodotti nel nostro Paese da 27 studi creativi che si sono contraddistinti per la loro capacità di innovare, sperimentare e sviluppare nuove forme d’espressione artistica.

Dal 6 luglio al 31 agosto, potrete immergervi tra le opere immersive, di video mapping e di light art realizzate da 27 studi di arte digitale italiani che negli ultimi anni hanno sorpreso e affascinato visitatori di tutto il mondo con la loro creatività. 

Un viaggio attraverso immagini, suoni e narrazioni digitali made in Italy progettato per offrire una panoramica sugli stili, i linguaggi e le tecniche utilizzate nella produzione di spettacoli e contenuti digitali di altissimo livello. 

Italian Digital art Experience è un percorso espositivo di MEET, a cura di Stefano Fake, in collaborazione con Bright Festival.

Una mostra emozionante che prende le mosse dal progetto itinerante Farnesina Digital Art Experience, promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. 

 

Programma della mostra:

La mostra collettiva includerà le opere realizzate da 27 studi creativi italiani che operano nella sperimentazione e nella produzione di installazioni audiovisive digitali, raccolte all’interno di tre aree tematiche:

 > La sala principale ospiterà il primo progetto collettivo di arte immersiva mai realizzato al mondo: “Farnesina Immersive art Experience”. 

Un’opera di oltre 60 minuti concepita per avvolgere lo spettatore in uno spettacolo di immagini, suoni e narrazioni visive ispirate ai temi dell’arte, della storia, della letteratura e dell’attualità. 

> Una prima gallery sarà dedicata all’arte del videomapping, con la riproduzione in scala degli spettacoli realizzati dai digital creators italiani nelle tappe internazionali del progetto. Tra questi il celebre spettacolo realizzato sul Palazzo della Farnesina che nel 2019 ha dato il via al progetto.

> La seconda gallery ospiterà alcune delle installazioni che sono state ospitate in questi anni dai festival che hanno collaborato con il progetto Farnesina Digital Art Experience..

L’evento espositivo durerà dal 6 luglio al 31 agosto 2022, e sarà accompagnato da conferenze e incontri di approfondimento sulla creatività digitale e sulle sue applicazioni in ambito professionale ed artistico. 

Maggiori informazioni sul programma e sui biglietti al link: https://www.meetcenter.it/it/estate-al-meet/

 

Gli artisti: 

Antaless Visual Design (Palermo), Antica Proietteria (Reggio Emilia), Apparati Effimeri (Bologna), AreaOdeon (Monza), Delumen (Modena), FLxER (Roma), Full Frames (Montecatini), High Files Visuals (Torino), Immersive Media Studio (Siena/Milano), Kanaka Studio (Avellino), Karmachina (Milano), Leandro Summo (Bari), Luca Agnani Studio (Macerata), MammasONica (Catania), Michele Pusceddu (Cagliari), MONOGRID (Firenze), Mou Factory (Cremona), Odd Agency (Palermo), OLO Creative Farm (Como), OOOPStudio (Reggio Emilia), Plasmedia (Lecce/Foligno), Pixel Shapes (Ragusa), Proforma Video Design (Livorno), Rorschach Visual Project (Piacenza), Sinapsi Videomapping Lab (Genova), THE FAKE FACTORY (Firenze/Milano), WOA Creative Company (Milano).

 

MEET (www.meetcenter.it) è il Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura digitale di Milano. Nato con il supporto di Fondazione Cariplo, vuole contribuire a colmare il divario digitale italiano nella convinzione che l’innovazione sia un fatto culturale, prima ancora che tecnologico. Oltre al ciclo di incontri Meet the Media Guru con i protagonisti dell’innovazione mondiale, MEET promuove programmi di cross-fertilizzazione fra creativi digitali ed imprese, azioni e percorsi dedicati all’innovazione per la cultura, progetti espositivi ed allestimenti site-specific per istituzioni italiane ed internazionali. Uno spazio di 1500mq che Carlo Ratti Associati ha reinterpretato a partire dal concept del centro di cultura digitale lavorando sull’idea di fluidità, interconnessione e partecipazione. Main partner di MEET è Intesa Sanpaolo. Sono partner del centro di cultura digitale Artemide, Mediatrade, ETT Solutions e George Brown College di Toronto.


Ancient Future live stream: quando la musica diventa bella da vedere

Pochi giorni fa abbiamo avuto il piacere di promuovere la prima visione di ANCIENT FUTURE, il live stream realizzato da Luca Bacchetti all’interno di una splendida fortezza medievale nel cuore della Toscana: un viaggio musicale nato per connettere passato e futuro attraverso i linguaggi contemporanei della musica elettronica e della new media art, con quel tocco poetico che ha sempre caratterizzato questo artista. 

Grazie alla collaborazione con Future Classics, Ancient Future è stato il primo contenuto digitale firmato Bright_Music, la sezione di Bright Festival che promuove la musica elettronica e le iniziative legate alla club culture.

Luca Bacchetti è sicuramente uno degli artisti italiani che ha riscosso maggiore successo nella scena elettronica internazionale: le sue produzioni e i suoi live set lo hanno portato in questi anni ad esibirsi in oltre 80 paesi, in alcuni dei club e dei festival più importanti del mondo.  

Gli abbiamo fatto qualche domanda sul concept e sulle ispirazioni artistiche che lo hanno guidato in questo progetto…

Una diretta streaming mozzafiato, studiata nei minimi dettagli, con un ottimo lavoro di regia alle spalle. Da dove nasce questa idea e perché proprio in questo scenario?
Eravamo in pieno lockdown e stavo guardando alcuni live stream realizzati da artisti e colleghi, interessanti musicalmente ma spesso scollegati dal contesto. Il modo in cui suono e’ sempre stato influenzato dal luogo in cui mi trovo. Su una spiaggia a Tulum di certo non suono come invece farei in un club a Berlino… la musica cambia, quello che non cambia e’ il gusto che definisce ogni identità. Ho pensato che questo aspetto dovesse riflettersi anche in una live stream e da qui è nata l’idea di realizzarne uno nella mia terra, ma con obbiettivi diversi: narrare una storia e utilizzare la musica elettronica come colonna sonora per il luogo in cui mi trovavo, in questo caso la Fortezza di Verrucole, che si trova a pochi chilometri da dove vivo; per certi versi un discorso continuativo dell’album che ho registrato proprio qui in Toscana. Devo dire che ho trovato in Giovanni il partner perfetto: come vedi le sue immagini hanno profondita’, non ci sono grandangoli che appiattiscono le scene, c’e’ grande cura per il dettaglio. E’ stato stimolante lavorare insieme alla ricerca di un dialogo l’audio e il video.

Durante la diretta abbiamo avuto il piacere di ascoltare le tue tracce mixate a quelle di altri artisti del momento… cosa ti ha ispirato durante il set? Hai inserito anche qualche traccia inedita?
Ho cercato di selezionare le song in modo diverso, non facendomi influenzare dall’usanza ormai diffusa di mettere solo tracce unreleased. In questo progetto la priorità era essere contemporaneo musicalmente proponendo ciò che mi ha colpito in questo periodo. Per questo motivo nel set si ritrovano John Hopkins, Lord Of The Isles, Shed, Juan Maclean… e si, anche qualcosa di nuovo come il remix di Marcus Worgull di Soma Souls, che uscirà ad Ottobre su ENDLESS.

 Luca Bacchetti_ Credit: Giorgio Leone

Un live stream come questo non si realizza proprio tutti i giorni. Come hai vissuto questa esperienza da art director
Ogni cosa che faccio deve avere un significato. In questo caso ho cercato di pensare un po’ come un regista e un pò come un music advisor: volevo stabilire un legame tra la mia musica e le immagini della natura, sfruttando lo scenario intorno a me per enfatizzare il contrasto tra antico e moderno.

Viviamo un periodo decisamente drammatico per tutto il settore musicale e performativo.  Come hai affrontato questi mesi durissimi e quali sono le tue idee per il futuro? 
Sono stati mesi in cui ho capito ancora di piu’ che la mia creatività si nutre essenzialmente di vita, di immagini. Il fatto di non poter viaggiare o semplicemente muoversi non mi ha reso particolarmente creativo in studio. Al contrario, in questi mesi ho ascoltato moltissima musica, concentrandomi di piu’ sulla mia parte di DJ. Sono abituato a viaggiare moltissimo e scoprire posti nuovi; per me questo e’ benzina sul fuoco della creatività, una parte essenziale del mio lavoro. Sul versante discografico ho da qualche mese pubblicato ‘Secret World’ il mio primo album ma sto gia’ pensando ad una direzione nuova per il prossimo.  Nel frattempo ci saranno nuovi remix in arrivo. Riguardo la situazione attuale, mi auguro che si trovi un vaccino prima possibile. In tutta onestà, se adesso avessi la possibilita’ di suonare di fronte ad un assembramento di persone che ballano non mi sentirei a posto con me stesso, ma piuttosto un egoista. Il buon senso ci dice che dobbiamo attendere ancora un po’.

Fortezza delle Verrucole, Lucca_ Credit: Giorgio Leone

Negli ultimi anni i video hanno assunto un ruolo sempre più determinante nel mondo della musica elettronica: dai primi video girati in pista e caricati su youtube alle regie professionali con riprese aeree trasmesse in tempo reale sui social network. Una vera rivoluzione che ha reso la figura professionale del Videomaker sempre più ricercata da parte di artisti e promoters e che ha permesso agli spettatori di tutto il mondo di scoprire e vivere gli eventi anche da remoto, coltivando passione e cultura musicale anche dal proprio smartphone. 

Ma come vengono vissuti gli eventi dai nuovi protagonisti dei backstage?  Lo abbiamo chiesto a chi ha curato le riprese di questo paradiso millenario,  con una tecnica piuttosto insolita… 

Raccontaci un pò di te, del tuo background e del tuo rapporto artistico con la musica elettronica. 
Mi chiamo Giovanni Brega ma tutti mi conoscono come Gió Brega, che ormai posso considerare il mio nome d’arte. Lavoro da anni come videomaker freelance nel settore degli eventi e dei live, dove la sfida consiste nella ricerca della ripresa; posso dire quindi di essere cresciuto nei club toscani, che mi hanno dato la possibilità di unire la mia passione per la videografia con quella per la musica elettronica. Dopo molti anni in questo settore, puoi immaginare la mia reazione quando Luca mi ha contattato per parlarmi del progetto: non ho potuto dire di no!

Dietro una diretta come questa c’è sicuramente un grande lavoro di regia e studio delle immagini. Quali sono stati le fasi del processo di produzione e come hai scelto l’attrezzatura da utilizzare? 
La prima volta che ho visitato la location ho pensato subito di fare una produzione pura e senza color grading; volevamo creare qualcosa di diverso rispetto alle dirette che avevo visto negli ultimi tempi. Così ho studiato gli orari per sfruttare al meglio la luce del tramonto e la luna piena, che in quella settimana ha contribuito a rendere l’atmosfera davvero unica. Ho scelto di non usare grandangolari. Ho portato con me due camere fisse Sony A7 III e una con stabilizzatore guidata da me. Credo che proprio questa ci abbia regalato le immagini più emozionanti. Per le riprese aeree invece ho utilizzato droni Mavic ProTutto il lavoro è stato girato e registrato in one take con una post produzione molto pulita. Tutte e cinque le camere erano spesso in synch con la musica: a Luca interessava più l’emozione del momento che l’estrema perfezione in post produzione.

Qual è la cosa che più ti ha entusiasmato di questo progetto? 
Come ti ho detto sono un grande appassionato di musica elettronica e avevo già fatto lavori in questo campo, ma mai un live stream di questo livello. Per me e’ stata un esperienza nuova ma soprattutto una sfida nel cercare di contribuire al messaggio che Luca voleva trasmettere utilizzando il linguaggio dei nuovi media.

Negli ultimi anni i video sono diventati uno strumento fondamentale per la promozione degli artisti. Alcuni pensano che questo fenomeno abbia spostato l’attenzione su aspetti estetici togliendo spazio alla qualità delle performance. Altri credono che sia stato un trampolino di lancio che ha permesso di mostrare al mondo le proprie capacità tecniche e stilistiche. Qual è il tuo pensiero a riguardo e quanto incide il ruolo del videomaker in questo frangente? La musica aiuta il video ed il video aiuta la musica, si valorizzano a vicenda. Oggigiorno la tecnologia ci permette di fare cose che solo qualche anno fa erano impensabili e realizzabili solo con grandi budget; pensa che una volta avresti dovuto noleggiare un elicottero per girare un’aerea! Tutto questo oggi e’ un industria importante al servizio della musica. Si può bluffare ma se una cosa e’ pura te ne accorgi, per questo credo che il ruolo del singolo individuo sia sempre quello che fa la differenza.  Il confronto, lo scambio tra menti simili, lavorare insieme sul tipo di linguaggio che si vuol utilizzare; la tecnica ci viene incontro e ci offre infinite possibilità ma a trasmettere un emozione e’ sempre l’essere umano.


Night at the museum _Dewalta

DEWALTA

NIGHT AT THE MUSUEM

BRIGHT MUSIC

NIGHT AT THE MUSEUM _DEWALTA

19 MARZO 2022

Una serata speciale per tutti gli amanti della musica elettronica e del clubbing!

Non possiamo descrivere l’atmosfera che abbiamo respirato tutta la notte mentre l’arte digitale e la musica underground hanno trasformato le sale della splendida Kunstkraftwerk di Lipsia!

DeWalta, uno dei produttori più apprezzati della scena berlinese e non solo, si è esibito dal vivo circondato da mostre d’arte immersive ideate da un team di artisti internazionali.

Per il pubblico, un’esperienza travolgente.
Per noi, l’infinita emozione di tornare sulla pista da ballo dopo tanti mesi di assenza.

Grazie a tutti gli artisti digitali e musicali, i tecnici, i lavoratori e, naturalmente, i partecipanti che hanno contribuito a rendere magica questa notte.

 

LINE UP:

Dewalta (Special Guest)
Weg (Watergate Berlino)
novae (Brotfrabrik Lipsia)


Mascagni Festival

MASCAGNI FESTIVAL

BRIGHT FESTIVAL EVENTS

MASCAGNI FESTIVAL

1-5 SETTEMBRE 2021

Dal 1 al 5 Settembre 2021, il suggestivo lungomare di Livorno ha ospitato lo spettacolo di arte digitale che abbiamo realizzato in occasione del Mascagni Festival, in collaborazione con IMMERSIVA.

Sette studi artistici italiani (composti da visual artists, animatori 3d e sound designers) sono stati invitati a realizzare un inedito show di video mapping, ispirandosi alla storia e alle musiche del celebre compositore livornese Pietro Mascagni.

L’evento, aperto al pubblico, si è ripetuto per 5 giorni suscitando stupore e meraviglia negli oltre 5.000 visitatori che hanno assistito alle video proiezioni sulla facciata del Grand Hotel Palazzo. 

Gli studi e gli artisti coinvolti:

Apparati Effimeri 
Luca Agnani Studio
Mou Factory
Elisa Nieli 
Edoardo Berti
Davide Finazzi
Pro Forma Studio

PRESS:

Il Messaggero
Il Tirreno
Comune di Livorno 

Questo progetto è stato realizzato in collaborazione con Immersiva Livorno, con il contributo di


Ableton A/V Live Production

   DIGITAL ART

   Saturday, April 20th

     11:00-19:00

     Break 13:00-14:00

A/V LIVE PRODUCTION : La dimensione visiva del suono

Trainer: Riccardo Giovinetto

CATEGORY: Workshop

DURATION: 7 h

LEVEL: Intermediate 

LANGUAGE: ITA

PRICE: 49€

DESCRIZIONE
Il workshop si pone l’obiettivo di analizzare e applicare in scala le varie fasi di lavorazione necessarie per realizzare un’opera di interazione audio video in tempo reale.

 

Sperimentando sulle peculiarità della relazione esistente tra Ableton Live e Max8-Jitter, vengono forniti gli strumenti teorico-pratici per realizzare delle miniature creative, in cui la relazione tra gli eventi sonori e la materia visiva sia parte strutturale dell’opera.

 

La prima parte del lavoro si svolge su materiali “grezzi” forniti dal docente e sulla strutturazione di un’idea concettuale condivisa all’interno del gruppo di lavoro, in modo da orientare le scelte estetiche da effettuare per la realizzazione delle miniature. Nella seconda parte, in base al lavoro fatto su diverse tecniche di interazione – sia su texture (image-based) che su mesh (points cloud/lines) – i partecipanti sviluppano e personalizzano i materiali per la realizzazione di una breve opera di interazione Audio Video.

 

TARGET
Studenti, Produttori, Professionisti del settore

I partecipanti dovranno portare il proprio computer con i seguenti software già installati:

 

Ableton Live 12 versione Suite

 

Max8 della Cycling’74

 

Si consiglia di avere delle cuffie e di installare una “virtual audio interface” sul proprio pc (a scelta libera in base al proprio sistema operativo e al tipo di pc utilizzato).

 

IMPORTANTE: Questi software serviranno per cortocircuitare l’audio all’interno della macchina. Si raccomanda testare il software prima del Workshop.
Black Hole – Mac os
Loopback – Mac Os
Vb Cable – Windows
Virtual Aduio Cable – Windows


Riccardo GIOVINETTO

Artista, Didatta, Ableton Certified Trainer

Riccardo GIOVINETTO Artista visivo e multimediale, fisico e professore universitario. Le sue opere assumo molteplici forme come performance audio-video, installazioni e concerti. Crea sculture reattive al suono attraverso strutture digitali generate e manipolate in tempo reale, dando vita a un rinnovato rapporto tra suono e immagine.

Partecipa con il suo primo progetto solista FEMINA all’Ars Electronica Festival 2023 e, tra gli altri, al L.E.V. Matadero di Madrid.

Nel 2010 fonda OZMOTIC, un duo di musica elettronica e strumentale che oltre a collaborazioni con ensemble di musica classica e artisti internazionali tra cui Christian Fennesz, Murcof, Senking, partecipa in diversi festival italiani ed europei.

Nel campo della formazione da venticinque anni, insegna Fisica Acustica per Ingegneri del Suono presso la scuola Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo, è trainer certificato Ableton e docente di Sound Design e Installazione Multimediale presso il SAE Institute di Milano.

Ableton nasce a Berlino nel 1999 dagli stessi musicisti che, ancora oggi, guidano l’azienda. Ableton offre strumenti e creativi e risorse alla comunità globale di music maker per creare e produrre musica e suonare dal vivo. Questi strumenti includono software e hardware tra cui Live, un software che combina le tecnologie tradizionali dello studio con la libertà di lavorare senza timeline; Push uno strumento hardware per suonare e comporre con Live; Link, una tecnologia che consente a più dispositivi di suonare a tempo insieme tramite una connessione wireless e Note. Piattaforme come Loop, Learning Music e Learning Synths permettono inoltre di condividere ed esplorare idee musicali.
Oggi Ableton conta all’incirca 500 dipendenti sparsi in tutto il mondo, che lavorano insieme per creare strumenti che possano ispirare le persone a iniziare o migliorare il loro percorso di music maker.



Annunciate data e location del Red Bull LightArts

Una chiesa sconsacrata nel cuore di Firenze sarà la cornice di Red Bull LightArts, primo evento realizzato da Bright Festival in collaborazione con Red Bull: uno spettacolo unico a base di musica e proiezioni, ma anche un progetto che mette le ali ai giovani talenti che si muovono nel mondo delle arti digitali.

Venerdì 17 Aprile 2020 i tre vincitori della call rivolta ai visual artists di tutta Italia, si esibiranno in uno spettacolo immersivo realizzato con 28 proiettori in simultanea, al fianco di un grande artista della scena elettronica internazionale.

Un evento senza precedenti che permetterà al pubblico di vivere un’esperienza audio-visiva a 360°, tra gli scenari virtuali e le percezioni sinestetiche di una Firenze rinascimentale reinterpretata in chiave digital.

Maggiori informazioni saranno annunciate prestissimo sui nostri canali Facebook e Instagram.

Candidati alla Call for Artists su art.brightfestival.com
Le candidature alla call for artists saranno aperte fino a Mercoledì 11 Marzo alle ore 23.59.

Venue: S.Stefano al Ponte, Firenze

S.Stefano al Ponte è meglio conosciuta come la dimora di mostre immersive di grande successo internazionale, quali Van Gogh Alive, Klimt Experience, Inside Magritte e molte altre.
La chiesa sconsacrata aprirà le porte per accogliere l’artista internazionale che si esibirà circondato da video mapping a 360° realizzati da tre video artisti selezionati tramite una call nazionale.

Main Partner: Red Bull
Tech Partner: Concept D by Acer

Photo: Klimt Experience - Chiesa di Santo Stefano al Ponte, by Neomag

Bright Festival Connect 2021_ Lipsia

BRIGHT FESTIVAL EVENTS

BRIGHT FESTIVAL CONNECT 2021

21-24 OTTOBRE 2021

Nonostante le difficoltà del periodo, Bright Festival Connect è tornato a Lipsia con la sua seconda edizione riunendo artisti, istituzioni, imprese e visitatori di tutto il mondo attraverso i nuovi linguaggi della creatività digitale.

4 giorni e 3 notti di eventi emozionanti, oltre 30 studi d’arte, oltre 40 installazioni, performance e spettacoli si sono svolti negli splendidi spazi del Kunstkraftwerk dal 21 al 24 ottobre 2021.

Oltre 3000 visitatori hanno vissuto un viaggio magico attraverso installazioni digitali e interattive, spettacoli d’arte immersivi, dj set, esperienze luminose e sonore progettate da studi e artisti creativi di tutto il mondo. 

Scopri gli artisti e guarda gli highlights


Verboten Berlin _ immersive hybrid show

VERBOTEN BERLIN

IMMERSIVE HYBRID SHOW

BRIGHT FESTIVAL EVENTS

VERBOTEN BERLIN

Immersive hybrid show

28 GIUGNO 2021

Per la prima volta, il duo tedesco Verboten Berlin si è esibito dal vivo avvolto da uno spettacolo di arte immersiva a 360°. 

Quattordici tra i migliori artisti digitali italiani si sono incontrati per progettare questa straordinaria esperienza artistica immersiva: un percorso emozionante tra narrazioni multimediali e nuove tecnologie, che ha offre una panoramica completa sugli stili e le tecniche più innovative nella produzione digitale!

Nel rispetto di tutte le norme di sicurezza, un numero limitato di visitatori ha potuto assistere a questo spettacolo inedito, ideato per celebrare il connessione tra culture e paesi attraverso i nuovi linguaggi dell’arte contemporanea.

Scopri di più

 

CREDITS

Project: Bright Festival, Kunstkraftwerk Leipzig GmbH

Visual show design: https://lnkd.in/dcXv9r4

Video editing: Perception tech

Partners: Beatport, #FazeMagazin, TicketSwap



Bright Educational online_ international edition

BRIGHT FESTIVAL EVENTS

BRIGHT EDUCATIONAL ONLINE

International edition

23 - 24- 25 APRILE 2021

BRIGHT EDUCATIONAL 2021- PROFESSIONI DEL FUTURO

Il 23-24-25 aprile, la prima edizione internazionale di Bright Educational online si è tenuta sulla nostra nuova piattaforma digitale!

Professori, esperti e rappresentanti di università e imprese internazionali del settore creativo digitale hanno incontrato gli utenti connessi da tutta Eruopa, illustrando nuove tendenze e opportunità lavorative nate dalla trasformazione digitale.

Il programma comprendeva oltre 52 ore di lezioni, seminari, conferenze e masterclass sui temi: arte digitale, lighting design e musica elettronica. Scopri di più

PARTNERS 

Kunstkraftwerk Leipzig – Wacom – Derivative (Touch Designer) – Notch – Beatport – Ticketswap – Woa Creative Company – Disguise – Loopmaster – Samplesound – Jade Green Productions – Università degli Studi di Firenze – IED – New York Film Academy – Istituto Marangoni – Istituto Modartech – Fondazione Fashion Research Italy – Accademia Cappiello – Skyup Academy – Italian Design Institute